With HTML5 games becoming more and more important in casual games market, we are all waiting for a distribution and monetization network where to publish our games. GamePix is happy to announce the public beta of its new platform. Thanks to GamePix, HTML5 game developers will now be able to reach and monetize new users through a single and easy-to-use distribution channel.

C’è chi pensa che nel business non si giochi e chi del gioco ha fatto il proprio business. È il caso di un team di giovanissimi che seguendo la loro passione per il gaming e la competenza acquisita attraverso lo studio e l’impegno, sono riusciti a lanciare una start up che in brevissimo tempo si imposta all’attenzione del mondo intero.

Edouard Wawra walks onto the stage to launch into the pitch that has kept him awake at night. He has practiced so many times, repeating it over and over until it’s perfect. Now he’s at the event he describes as “the chance of a lifetime.” Sitting in one of the front rows is former Microsoft CEO Steve Ballmer. “I will never forget that day, pitching to the CEO of the biggest IT company in history,” Edouard says. “It was incredible.”

GamePix è una startup romana, nata a Marzo 2013, con lo scopo di creare una piattaforma per la distribuzione di videogames HTML5. Offre un prodotto completo che soddisfa il bisogno di sviluppatori che cercano sempre nuovi canali per distribuire i loro videogames; e i publisher (siti web, Telco, MediaCompanies, produttori di hardware) che sono alla ricerca di nuovi contenuti da offrire ai loro utenti e ulteriori modi per monetizzarli.

Luckily there are games where your delusions of grandeur can be taken to. For example, Italian games startup GamePix offers an entertaining game concept that uses a real satellite map of the world as an online battlefield between players from across the world.

“Fare giochi è una cosa seria. Soprattutto se li fai nel modo giusto cioè facili da utilizzare, belli graficamente e divertenti. Noi ci stiamo provando con tutta la nostra passione”. Parola di Valerio Pullano, 26 anni, occhiali da programmatore e sguardo sveglio, studente di Economia e co-founder di Gamepix giovane startup italiana di gaming online che oggi, a un anno dalla nascita, fa accordi con Microsoft e Nokia e ha creato una app di giochi che è tra le più scaricate nello store del colosso finlandese e di Windows phone.

Grazie a questa app i giocatori possessori di un Windows Phone 8 e 8.1, hanno accesso a decine di giochi gratuiti all’interno di una sola app e giocando a questi giochi guadagnano dei coin che possono poi utilizzare per sfidare i propri amici nella conquista dei territori che compongono la mappa del mondo reale. Già al lancio nell’app saranno presenti diversi giochi HTML5 inediti realizzati da sviluppatori indipendenti e distribuiti da GamePix, che attualmente conta oltre 15.000 giochi sul sito web.

Attualmente, si contano 350mila videogames negli App store e ottenere visibilità in queste piattaforme sta diventando sempre più difficile per gli sviluppatori e i publisher di applicazioni native. Inoltre, il costo per acquisizione ha raggiunto circa 1,50€ per singolo utente e, considerando che il ritorno medio è di 1,30€ al mese, la vita media di utilizzo dell’applicazione deve essere superiore ai due mesi affinché l’attività sia effettivamente produttiva.

Vi ricordate gli amici di Gamepix? Li avevamo lasciati con un’intervista 10 mesi fa che faceva presagire come Gamepix sarebbe stata una delle realtà emergenti nel settore e nel mondo del gaming online ed, essendo appena tornato da Vancouver, che di questo ambito è la vera e propria regina a livello mondiale, non potevo fare a meno di sentire come andassero le cose da quelle parti.

GamePix, la startup che fa giocare il mondo Nata grazie alla onlus Innovaction Lab, la giovane società di gaming ha sedotto pure Microsoft. I fondatori raccontano come è nata l’idea e come stanno prendendo clienti. «Distribuiamo i giochi degli utenti su tutte le piattaforme»

20 gennaio 2014: GamePix, startup di gaming, ha siglato un accordo con il re degli antivirus Kaspersky.

Tra i team nati da Innovaction Lab meritano una menzione i tipi di GamePix, ideatori di una piattaforma digitale che permette agli utenti di giocare a migliaia di giochi diversi, far progredire il proprio avatar, e conquistare un mondo fatto di pixel. Il portale, oltre ad avere attivato una collaborazione con Kaspersky (azienda della sicurezza informatica), ha attirato l’attenzione dell’acceleratore per applicazioni di Microsoft, “AppCampus”, e diventerà un app per dispositivi Windows.

Gamepix, startup che vive dentro Enlabs a Roma e che ha sviluppato una piattaforma per gli appassionati di videogiochi che ha utenti in tutto il mondo, ha attirato l’attenzione di Microsoft che l’ha coinvolta nel programma AppCampus per supportarli nello sviluppo dell’app mobile e di Kaspersky Lab che l’ha scelta come partner per fare conoscere i suoi prodotti per la sicurezza informatica al mondo dei videogiocatori.

GamePix is a videogames aggregator and distributor. Our main channel is GamePix.com, the first online games aggregator (desktop and mobile) where users earn virtual coins to grow their avatar just by playing games, challenging other players and conquering territories on real world maps divided into pixels. – See more at: http://thestartupmag.com/interview-valerio-pullano-co-founder-gamepix-italy/#sthash.4EanyrLO.dpuf

Gamepix: questa giovane società di cui ho avuto spesso modo già di parlare rappresenta una realtà frizzante e dinamica nel mondo delle Startup. Ebbene, proprio Gamepix ha da poco trovato un’accordo con la società Kaspersky, nota in tutto il mondo.

Gamepix è un aggregatore di videogiochi online, Pubster invece è un app che offre da bere. Queste sono alcune startup che si sono sviluppate nell’accelleratore romano Luiss Enlabs. La realtà di Luigi Capello aiuta le idee di giovani imprenditori a concretizzasi in attività imprenditoriali in grado di generare occupazione.

22) Edouard Wawra, GamePix. Avete presente Building the Vision, l’evento romano del 5 novembre con Steve Ballmer? Bene quel giorno un ragazzino non ha fatto un pitch, ha fatto il più bel pitch che abbia mai visto. Trascinante, ironico, convincente. In inglese. Alla fine avrei voluto abbracciarlo e dirgli che ero fiero di un giovane italiano come lui.